Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2020
Immagine
La Libia non è un porto sicuro Bisogna andare indietro di qualche mese per comprendere cosa è successo nel nostro paese per quanto riguarda gli accordi con la Libia. Era il 2 febbraio 2020, una domenica, quando il governo ha automaticamente rinnovato il famoso Memorandum d'intesa tra Italia e Libia, firmato la prima volta nel 2017 - da Paolo Gentiloni e dal governo di riconciliazione nazionale libico Fayez al-Serraj. L'accordo è stato voluto principalmente dal ministro degli interni Marco Minniti per regolare i flussi migratori che dal Paese nord-africano arrivano in Europa, passando principalmente però dall'Italia - essendo il primo porto sicuro che incontrano. Il problema principale di questo accordo è che istituiscono  “campi di accoglienza temporanei in Libia, sotto l’esclusivo controllo del Ministero dell’Interno libico” ,   dove i migranti dovranno attendere " il  rimpatrio o il rientro volontario nel Paese d’origine” .   Dall'altra parte