Nel mondo dell'asessualità

Vorrei fare una breve premessa - per non togliere tempo a quello che sarà un articolo informativo basato su un'esperienza personale di un orientamento sessuale - e introdurvi la tematica che andremo a trattare oggi e la sua modalità: innanzitutto questa intervista è come se l'aveste fatta direttamente voi; tutti i quesiti qui presenti provengono dai sondaggi sul mio canale instagram, quindi un ringraziamento speciale va anche a voi. In secondo luogo non troverete il nome della persona intervistata, semplicemente perché la sua volontà è quella di rimanere nell'anonimato più totale. Non credo che sia poi così necessario sapere nome e cognome, no? L'importante è avere le idee ben chiare su questo orientamento sessuale spesso frainteso, spesso non preso in considerazione come "orientamento sessuale".

Iniziamo!

1) Essere asessuato significa odiare il sesso? / L’asessualità significa non avere interesse nel sesso?

Innanzitutto, asessuat* e asessuale non sono la stessa cosa. Un essere umano viene definito asessuato quando non ha organi genitali. Se guardiamo la definizione della Treccani infatti asessuat* è “Senza sesso, privo delle (o di alcune) caratteristiche del sesso; in biologia, sinon. di asessuale o agamico”. Il termine di asessuale della Treccani si riferisce alla biologia, ma è tutt’ora in fase di dibattito sul cambiarlo (esiste una petizione sulla pagina instagram aroaceitalia).
L’asessualità non è l’odio rispetto al sesso e nemmeno il non interesse. Infatti, nello spettro asessuale si riconoscono diversi approcci al sesso. Ci sono asessuali che odiano il sesso, altri che ne sono indifferenti e altri ancora che ne sono interessati solamente in casi particolari. L’esempio migliore è la demisessualità, vale a dire l’orientamento sessuale per cui l’attrazione fisica può esistere solamente se veicolata prima da un legame emotivo molto inteso. Esiste inoltre un termine cioè greysessualità che indica appunto una zona grigia, dove si può essere meno o più interessati all’aspetto fisico/sessuale nella coppia. Un asessuale quindi può anche provare attrazione sessuale, ma semplicemente non sentire il bisogno di farlo.


2) Può essere una conseguenza di esperienze passate negative?



Rispondo a questa domanda con una spiegazione super chiara da adriofthedead, fummetist* asessuale:


(la vignetta, brevemente, dice che è abbastanza comune questo pensiero "negativo" che riguarda le persone asessuali, ma è altrettanto negativo e offensivo interpretare l'asessualità come il risultato di una violenza o cose simili)

3) Può essere davvero considerata una condizione “definitiva”? o no?

No. Come per altri orientamenti sessuali può capitare nella vita di definirsi in un certo modo e dopo certo tempo cambiare idea su se stessi.



4) Va di pari passo con la mancanza di amore (sentimento)? O no?

No. L’interesse per una relazione sessuale e per una relazione romantica sono diverse! Un asessuale può provare, come anche non provare, interesse romantico per una persona. Chi non prova interesse romantico è chiamato aromantic*.



5) Da cosa si capisce di esserlo? A volte ho pensato di esserlo poi ho scoperto i sapiosexual e forse mi sono capita / Come ci si accorge di essere asessuat*?

Ecco, questa è una domanda diversa per ciascuno. Come si capisce di essere eterosessuale? Come si capisce di essere omosessuale? Tutti noi siamo diversi e le nostre esperienze di conseguenza. Molti asessuali conosco da sempre il loro orientamento, altri si accorgono dopo anni, e diverse esperienze, che non sono interessati/non gli piace la parte sessuale di una relazione. Dipende!
La sapiosessualità è un orientamento di cui si parla e discute poco, io stessa non conosco bene l’argomento. Sapiosessuali venite in mio soccorso!



6) Con l’altra persona si instaura un rapporto affettivo più forte?

Sono convinta che per tutti i tipi di orientamenti romantici sia importante avere un rapporto affettivo forte. Non è detto che la mancanza o la presenza dell’elemento sessuale influisca su questo. Sicuramente per gli asessual*, essendo poco o non interessati per niente al sesso, è l’elemento più importante a cui dedicarsi nella coppia.



7) L’asessualità è una scelta? Secondo me sì.

No. Tu non nasci decidendo di essere eterosessuale, omosessuale o di un altro orientamento.  


Vi ringrazio infinitamente se avete deciso di leggere questo articolo, se avete deciso di condividerlo nelle vostre stories, nei vostri profili instagram o facebook.
Per me è innanzitutto importante far passare un messaggio di solidarietà e di accettazione!

Vostra,
Melissa.
@jawaadino_24
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