Body Shaming, che cos'è?

Quante volte abbiamo subito il body shaming senza attribuirgli questo nome? Un'infinità di volte probabilemente! Ma che cos'è esattamente?
"Shaming" in inglese significa vergogna, per cui il "body shaming" è un comportamento attuato da una persona verso un'altra per farla sentire in imbarazzo per via del suo fisico.
Facciamo un esempio molto semplice e veloce: prendere in giro una persona perché in sovrappeso (che poi mi dovete ancora spiegare cosa ci sia di tanto divertente): questo nello specifico si chiama "fat shaming".
Ma ho visto con i miei stessi occhi e sentito con le mie stesse orecchie, oltre che saperlo già naturalmente, di persone molto magre a cui vengono chieste cose molto personali, o magari viene detto: "Sì ma sei troppo magro, mangia!" Nello specifico invece questo si chiama "thin shaming".

Queste sono condizioni fisiche personali, appunto, che andrebbero affrontate in sedi diverse, e non con prese in giro o giudizi da qualcuno che crede di essere un medico, perché alle volte - molto spesso - i consigli non sono utili,  anzi portano un danneggiamento ulteriore.
L'obesità come l'anoressia sono condizioni mediche, che hanno delle cause e sono prodotte anche da condizioni psichiche (insomma, siete laureati in psicologia?In medicina? No? Non credo sia necessario il vostro giudizio allora).
L'insulto nasce dall'utilizzo di parole sbagliate, perché l'essere obesi o l'essere anoressici, non è un insulto, bensì una condizione medica. Per altro molte volte i termini vengono utilizzati in maniera inappropriata, in quanto, non essendo competenti, non si hanno neanche dei parametri, con cui dare una "diagnosi". Questo si chiama "parlare a sproposito".

Questi sono esempi lampanti, che ogni giorno notiamo sui social, nella realtà, ma ci sono un sacco di altri body shaming, perché semplicemente ci sono altri mille modi per far sentire in difetto una persona, e noi naturalmente li utilizziamo tutti... Perché demolire gli altri è molto più semplice che costruire se stessi.

Comunque si possono fare esempi anche nello specifico nel mondo prettamente maschile diciamo, come ad esempio "non hai muscoli", "non ti cresce la barba" sono gli esempi più lampanti, soprattutto nel mondo della scuola e nell'adolescenza! 
Per cui da qui possiamo dedurre che il body shaming non è fatto solo su donne o solo su uomini, ma su tutti indistintamente.
E' anche vero comunque che il fisico femminile è sempre stato preso di mira, e tutti si arrogano del diritto di dire "Così non vai bene, in questo altro modo saresti perfetta".
Basti pensare alle taglie di alcuni negozi: zara, bershka... Alcune taglie non vanno oltre la 46, e se arrivano anche alla 50 potrebbero essere per mia madre che porta la 44. E una ragazza molto alta, ad esempio, come dovrebbe fare? 

Io invito a pensare, e magari a dire meno cose a sproposito!

Vi abbraccio tutti,

Melissa.