Storie della buonanotte per bambine ribelli 2!
Autrici: Francesca Cavallo ed Elena Favilli
Prima pubblicazione: 20 novembre 2017
Genere: Biografia, Letteratura per ragazz*
Trama:
"C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! "Storie della buonanotte per bambine ribelli" è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine - e i bambini - a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura. Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto."
Vi ho già parlato in questa sede di "Storie della buonanotte per bambine ribelli"* però mi sembrava giusto continuare con il secondo, pieno di grandissime donne che hanno provato a cambiare il mondo, o che sono state le prime a fare qualcosa visto prettamente nell'ambito maschile.
Questo è il secondo capitolo di un libro bellissimo, nel quale possiamo trovare le storie di alcune della grandissime Donne, cercando di portare anche un po' quello che è il femminismo intersezionale*, in quanto vi sono donne di diverse etnie. Ma non solo, vi è anche la storia di Cleopatra, l'ultima regina del Regno tolemaico d'Egitto e l'ultima sovrana dell'età ellenistica. E perchè no, anche una piratessa di nome Anne Bonny. Oppure ancora
scrittrici, attiviste politiche, dalle astronome alle vulcanologhe, passando anche attraverso le regine del pop mondiale, da Madonna a Beyoncé: la prima, regina d’origine italiana, la seconda principessa dalla pelle scura.
Ecco, penso che questo libro sia molto importante proprio perché celebra tutte quelle che sono le vittorie di tantissime Donne, incitando così tutte noi a continuare a combattere per ciò che vogliamo diventare. Incita a non mollare mai. Storie, solamente storie che però aiutano a credere un pochino di più.
«C’era una volta una bambina che sognava… Di sposare un principe azzurro? No! Di andare su Marte!» Questa frase la troviamo nell'introduzione della favola di Samantha Cristoforetti e potrebbe perfino riassumere tutto il libro, tutte le favole. Perché tutte queste donne hanno combattuto per se stesse, per ciò che amavano di più e per ciò che hanno sempre desiderato.
Alcune persone su instagram, ma anche amiche, amici, familiari, mi hanno chiesto: "Ma ne vale la pena questo libro? Ce n'è tanti altri." Io vi dico di sì, che ne vale la pena. Perché? Perché riesce ad entrare nelle nostre vite, anche nel quotidiano in ciò che tutte le Donne del mondo potrebbero vivere o aver vissuto. Inoltre le illustrazioni sono un chiaro esempio per le bambine più piccole. Ecco, io vi consiglio esattamente questo: fatelo leggere alle vostre bambine, ai vostri bambini, e dite loro quanto sono forti queste donne e quanto lo saranno ancora di più loro.
Vi vorrei citare anche le storie che più ho amato e più mi hanno fatto commuovere.
Vivian Maier: "Sono una specie di spia." Fotografa, 1926-2009.
Probabilmente sono attirata da lei anche per la sua passata esperienza lavorativa, però ecco, sono andata a cercarla su internet ed è diventata per me molto importante la sua figura.
Madonna: "Ho lo stesso obiettivo da quando ero bambina: voglio dominare il mondo." Cantautrice e donna d'affari, 1958.
E' sempre stata un punto di riferimento per me, mia madre l'ha sempre ascoltata e ha sempre adorato la sua musica. Sono sincera, quando ho letto la sua storia mi è venuto un qualcosa allo stomaco e l'ho amata ancora di più per tutte le imprese.
Sonia Sotomayor: "La mia anima latina è una brace che non si spegnerà mai." Giudice della corte suprema, 1954.
Una donna forte, ambiziosa, la prima donna di origine latine a ricoprire questa carica.
J.K. Rowling: "E' impossibile vivere senza fallire in qualcosa, a meno che non si viva in modo talmente cauto da non aver vissuto affatto." Scrittrice, 1965.
Inutile dire che è una delle donne più forti e che più amo. La scrittrice di Harry Potter, la mia saga preferita, la mia adolescenza. Il mio tutto. Da qui parte il mio amore per la scrittura.
Emma Bonino: "La libertà non è sinonimo di felicità, ma spesso di scelte difficili." Politica, 1948.
Che cosa posso dire di lei? Se qualcuno non dovesse conoscerla, provo ad illustrarvela io: l'Italia stava cambiando particolarmente nel periodo in cui Emma si trasferì a Milano per studiare lingue; molti giovani manifestavano per avere più diritti, per avere più democrazia, e così prese forma il Partito Radicale guidato da Marco Pannella... Il suo partito si distingueva per i metodi di disobbedienza civile e non violenta. Emma ne diventò ben presto uno dei leader. Per che cosa lottava? Il diritto alla parità tra uomo e donna, il diritto all'aborto, al divorzio, il diritto di voto. Per me non è solo un modello da seguire, è molto di più.
Shamsia Hassani: "Le donne che dipingono non sono quelle che se ne stanno a casa. Sono donne nuove, piene di energia." Graffitista, 1988.
Conosco graffitisti, ma mai ho sentito parlare di graffitiste donne. Ecco perché consiglio questo libro.
Mary Shelley: "Attenti! Siccome non ho paura, posso fare qualsiasi cosa!" Scrittrice, 1797-1851.
La prima cosa che mi ha colpita di più è stata l'audacia nel dire quella frase, nel pronunciare quelle parole di fronte a tutti. La sua potenza è ancora intrinseca nel libro del dottor Frankenstein.
In realtà ci sono un mucchio di altre donne che avrei voluto citare, ma non voglio svelarvi troppo, non più di quanto io non abbia già fatto.
E voi che cosa ne pensate, se l'avete già letto? Aspetto tutte le vostre visioni e le vostre opinioni!
*Femminismo intersezionale: spiego che cos'è esattamente qui --> http://laricamatricedisogni.blogspot.it/2018/01/femminismo-intersezionale-che-cose-il.html
*Qui trovate invece la recensione del libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli" --> http://laricamatricedisogni.blogspot.it/2018/01/storie-della-buonanotte-per-bambine.html
Autrici: Francesca Cavallo ed Elena Favilli
Prima pubblicazione: 20 novembre 2017
Genere: Biografia, Letteratura per ragazz*
Trama:
"C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! "Storie della buonanotte per bambine ribelli" è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine - e i bambini - a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura. Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto."
Vi ho già parlato in questa sede di "Storie della buonanotte per bambine ribelli"* però mi sembrava giusto continuare con il secondo, pieno di grandissime donne che hanno provato a cambiare il mondo, o che sono state le prime a fare qualcosa visto prettamente nell'ambito maschile.
Questo è il secondo capitolo di un libro bellissimo, nel quale possiamo trovare le storie di alcune della grandissime Donne, cercando di portare anche un po' quello che è il femminismo intersezionale*, in quanto vi sono donne di diverse etnie. Ma non solo, vi è anche la storia di Cleopatra, l'ultima regina del Regno tolemaico d'Egitto e l'ultima sovrana dell'età ellenistica. E perchè no, anche una piratessa di nome Anne Bonny. Oppure ancora
scrittrici, attiviste politiche, dalle astronome alle vulcanologhe, passando anche attraverso le regine del pop mondiale, da Madonna a Beyoncé: la prima, regina d’origine italiana, la seconda principessa dalla pelle scura.
Ecco, penso che questo libro sia molto importante proprio perché celebra tutte quelle che sono le vittorie di tantissime Donne, incitando così tutte noi a continuare a combattere per ciò che vogliamo diventare. Incita a non mollare mai. Storie, solamente storie che però aiutano a credere un pochino di più.
«C’era una volta una bambina che sognava… Di sposare un principe azzurro? No! Di andare su Marte!» Questa frase la troviamo nell'introduzione della favola di Samantha Cristoforetti e potrebbe perfino riassumere tutto il libro, tutte le favole. Perché tutte queste donne hanno combattuto per se stesse, per ciò che amavano di più e per ciò che hanno sempre desiderato.
Alcune persone su instagram, ma anche amiche, amici, familiari, mi hanno chiesto: "Ma ne vale la pena questo libro? Ce n'è tanti altri." Io vi dico di sì, che ne vale la pena. Perché? Perché riesce ad entrare nelle nostre vite, anche nel quotidiano in ciò che tutte le Donne del mondo potrebbero vivere o aver vissuto. Inoltre le illustrazioni sono un chiaro esempio per le bambine più piccole. Ecco, io vi consiglio esattamente questo: fatelo leggere alle vostre bambine, ai vostri bambini, e dite loro quanto sono forti queste donne e quanto lo saranno ancora di più loro.
Vi vorrei citare anche le storie che più ho amato e più mi hanno fatto commuovere.
Vivian Maier: "Sono una specie di spia." Fotografa, 1926-2009.
Probabilmente sono attirata da lei anche per la sua passata esperienza lavorativa, però ecco, sono andata a cercarla su internet ed è diventata per me molto importante la sua figura.
Madonna: "Ho lo stesso obiettivo da quando ero bambina: voglio dominare il mondo." Cantautrice e donna d'affari, 1958.
E' sempre stata un punto di riferimento per me, mia madre l'ha sempre ascoltata e ha sempre adorato la sua musica. Sono sincera, quando ho letto la sua storia mi è venuto un qualcosa allo stomaco e l'ho amata ancora di più per tutte le imprese.
Sonia Sotomayor: "La mia anima latina è una brace che non si spegnerà mai." Giudice della corte suprema, 1954.
Una donna forte, ambiziosa, la prima donna di origine latine a ricoprire questa carica.
J.K. Rowling: "E' impossibile vivere senza fallire in qualcosa, a meno che non si viva in modo talmente cauto da non aver vissuto affatto." Scrittrice, 1965.
Inutile dire che è una delle donne più forti e che più amo. La scrittrice di Harry Potter, la mia saga preferita, la mia adolescenza. Il mio tutto. Da qui parte il mio amore per la scrittura.
Emma Bonino: "La libertà non è sinonimo di felicità, ma spesso di scelte difficili." Politica, 1948.
Che cosa posso dire di lei? Se qualcuno non dovesse conoscerla, provo ad illustrarvela io: l'Italia stava cambiando particolarmente nel periodo in cui Emma si trasferì a Milano per studiare lingue; molti giovani manifestavano per avere più diritti, per avere più democrazia, e così prese forma il Partito Radicale guidato da Marco Pannella... Il suo partito si distingueva per i metodi di disobbedienza civile e non violenta. Emma ne diventò ben presto uno dei leader. Per che cosa lottava? Il diritto alla parità tra uomo e donna, il diritto all'aborto, al divorzio, il diritto di voto. Per me non è solo un modello da seguire, è molto di più.
Shamsia Hassani: "Le donne che dipingono non sono quelle che se ne stanno a casa. Sono donne nuove, piene di energia." Graffitista, 1988.
Conosco graffitisti, ma mai ho sentito parlare di graffitiste donne. Ecco perché consiglio questo libro.
Mary Shelley: "Attenti! Siccome non ho paura, posso fare qualsiasi cosa!" Scrittrice, 1797-1851.
La prima cosa che mi ha colpita di più è stata l'audacia nel dire quella frase, nel pronunciare quelle parole di fronte a tutti. La sua potenza è ancora intrinseca nel libro del dottor Frankenstein.
In realtà ci sono un mucchio di altre donne che avrei voluto citare, ma non voglio svelarvi troppo, non più di quanto io non abbia già fatto.
E voi che cosa ne pensate, se l'avete già letto? Aspetto tutte le vostre visioni e le vostre opinioni!
Un abbraccio,
Melissa.
"Alle bambine ribelli
di tutto il mondo:
Voi siete la promessa
Voi siete la forza
Non vi tirate indietro
e tutti faranno
un passo avanti."*Femminismo intersezionale: spiego che cos'è esattamente qui --> http://laricamatricedisogni.blogspot.it/2018/01/femminismo-intersezionale-che-cose-il.html
*Qui trovate invece la recensione del libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli" --> http://laricamatricedisogni.blogspot.it/2018/01/storie-della-buonanotte-per-bambine.html
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