Parità, Femminismo, Diritti.


Io credo che il tempo, non sia mai abbastanza, ne vogliamo sempre di più - chi come me, la mattina si alza sempre all'ultimo e fa tutto di fretta? Chi come me, non ha mai abbastanza tempo per studiare? 
Oltre a voler più tempo per studiare, per fare colazione in tranquillità, per leggere... e tanto altro ancora, ne vorrei per Ampliare i confini.
Noi vediamo solo noi stessi, vediamo solo le nostre paure, e le nostre necessità. Invece c'è molto altro là fuori, ci sono paure che noi non conosciamo, sofferenze impercettibili, e necessità più forti di qualsiasi altra cosa.
Ecco, io vorrei avere abbastanza tempo anche per questo, per ampliare i confini, e non avere sempre questa mentalità un po' chiusa, un po' per i fatti nostri.
In parecchi articoli vi ho parlato di Femminismo, di Parità, e di Diritti.
Io credo che sia ora di essere civili. 
Dato che vi ho già parlato di Femminismo, oggi vi parlo di Parità. Che ne dite? Ho anche citato una frase delle bandiera che mi hanno dato al gay pride, quindi forza.

Avete presente quella bandiera che vedete ogni volta ai gay pride? O anche quando si parla semplicemente di omosessualità? Si chiama "Bandiera Rainbow".
Sapevate che ogni colore ha un proprio significato tra l'altro? Io l'ho letto in un libro, e successivamente l'ho sentito in un video della grandissima @cimdrp .
In ordine è presente: il rosso, che rappresenta la vita, l'arancione la guarigione, e il giallo rappresenta la luce del sole. Successivamente troviamo il verde che vuole significare la natura, il blu l'armonia e il viola l'anima.
In ogni caso ai gay pride solitamente troviamo anche un sacco di altre bandiere, tutte diverse tra loro. 


Però andiamo con ordine, per parlare di Parità, vi è la necessità di esplicitare alcuni argomenti che in davvero pochissimi conoscono.
C'è da dire che tra orientamento sessuale e identità di genere, vi sono alcune differenze, che alcune persone ignorano (e noi cosa possiamo saperne, magari è anche per questo che è così diffusa l'omofobia). Anzitutto, da una parte, c'è il "cosa mi sento", e dall'altra parte c'è la domanda "con chi voglio andare a letto". Quindi c'è una notevole differenza tra i due. 
E' un po' come se io vi dicessi: "Sono nata donna e mi sento donna." Per tanto voglio dirvi che sono eterosessuale e cisgender. 

Il discorso è leggermente differente quando si parla di "Mi sento uomo, però mi piacciono gli uomini", in quel caso si parla di omosessualità e cisgender!

Ma ci sono ancora differenze tipo: "Sono nata donna, ma mi sento uomo", qui parliamo di transgender, ciò non significa in modo ovvio che ci sia la necessità di essere anche omosessuali, anzi. Esistono anche transgender che sono eterosessuali.

Invece la situazione è leggermente diversa, con: "Prima ero uomo e ora sono una donna, però mi piacciono le donne da quando sono nata." Allora parliamo di transgender e omosessualità.

Personalmente ho letto davvero molti libri a riguardo, anche libri universitari, ed è solo questo il motivo per il quale riesco a captare tutte queste informazioni, però ciò che faccio io è proprio quello di apprendere cultura, e di cercare di ampliare un po' quelli che sono confini.
So perfettamente quanto sia dura informarsi su argomenti così difficili, e questioni quasi impensabili e impossibili.
Ma io vi assicuro che, se inizierete a informarvi di più, le cose saranno molto più semplici, e riuscirete a capire perché non abbiamo esattamente tutti le stesse necessità. Se fossimo tutti "uguali", non saremmo noi stessi. Siamo al "pari", ma non "uguali".
La semplicità delle cose sta nel parlarne. Nel prendere l'abitudine di chiedere e di informarsi.

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